Valuta digitale criptovaluta
Questo periodo comprenderà tre passaggi: • la finalizzazione del regolamento dell’euro digitale; • la selezione dei fornitori che dovranno sviluppare la piattaforma e l’infrastruttura; • la sperimentazione finalizzata a sviluppare un euro digitale che soddisfi sia i requisiti dell’Eurosistema sia le esigenze degli utenti, ad esempio per ciò che riguarda privacy, inclusione finanziaria e impronta ambientale.< https://recensionicasinos.com/casinomania/ /p>
Un euro digitale consentirebbe ai cittadini di effettuare pagamenti istantanei sicuri in negozi fisici e online e tra privati, indipendentemente dal paese dell’area dell’euro in cui si trovano o dal loro fornitore di servizi di pagamento. La BCE sta attualmente studiando come funzionerebbe in pratica.
Sarebbe una valuta digitale della Banca Centrale, emessa quindi dalla BCE, equivalente elettronico del contante. Essa andrebbe ad affiancare le banconote e le monete, ampliando la scelta delle persone su come pagare. Verrà distribuito a cittadini e imprese da banche e altri prestatori di servizi di pagamento.
Torniamo ora alle criptovalute. Il mito fondativo delle criptovalute (il cosiddetto “sogno di Satoshi”, dal nome del mitico inventore di Bitcoin, Satoshi Nakamoto) è l’abolizione del controllo, ovvero l’eliminazione del governo discrezionale della creazione e distruzione di moneta da parte delle banche centrali (che, come abbiamo visto, è stato reso più facile e non più difficile dall’impiego di CBDC) usando una tecnologia che si autoregola e supporta l’anonimato del possesso.Invece di essere legata, come le valute digitali autorizzate, al rubinetto dei tassi di interesse delle banche centrali, una criptovaluta può essere creata e governata da un algoritmo di creazione distribuito (il mining) programmato per essere indipendente dal volere dei singoli. Questo sistema distribuito è basato su una procedura di estrazione che richiede di investire molto lavoro computazionale (Proof of Work) e quindi energia. Il mining (che tra l’altro si basa su problemi quantum-resistant, difficili da attaccare anche con computer quantistici) sostituisce il sistema tradizionale di creazione della moneta, percepito come non-democratico ed etero-diretto. Inoltre, il possesso della criptovaluta è legato alla sola chiave crittografica usata per crearla o acquisirla, e quindi non è direttamente associabile ad una identità personale.Questo è il motivo principale per cui le banche centrali continuano – a ragione – a spiegare agli investitori che le criptovalute sono asset digitali, e non moneta. Le criptovalute non sono però (o almeno, non soltanto) uno schema Ponzi predatorio, in cui le plusvalenze di chi esce dal sistema sono pagate da chi entra, senza che quest’ultimo ne sia consapevole (Bindseil et al., 2022). Le plusvalenze sugli investimenti in criptovalute in questi anni si sono basate anche su due motivi razionali: l’anonimato del possesso di criptovalute, che ne previene il controllo e la tassazione, e l’aumento nel tempo del costo di creazione della criptovaluta attraverso l’algoritmo di mining (Danielsson e Macrae, 2022).
Criptovaluta BitConnect
Nasce nel 2016 ed è quindi piuttosto recente, ma la domanda principale è un’altra, che cos’è? È una piattaforma con una sua critptovaluta, il bitconnect coin (BCC), che è valutato a fine settembre 130$, ma solo pochi mesi prima, a marzo, era scambiato a meno di 1$. Questi dati sono indicativi sia sull’altissima volatilità della moneta sia dalla grande opportunità remunerativa che questa criptovaluta consente.
La seconda evidente somiglianza tra Celsius e BitConnect è che entrambi richiedevano ai depositanti di affidare la custodia dei propri beni a una terza parte e lasciare che la terza parte facesse effettivamente ciò che voleva con tali beni. Celsius ha utilizzato quella carta bianca per fare una serie di terribili scommesse per conto dei clienti, mentre BitConnect si è semplicemente allontanato con i soldi, ma per le vittime probabilmente questa differenza T sembra troppo significativa.
Satish Kumbhani, l’inventore del sistema di criptovaluta BitConnect, è ricercato dalle autorità indiane nella città sudoccidentale di Pune dopo che un commerciante lo ha citato in una denuncia di smarrimento di bitcoin.
Nasce nel 2016 ed è quindi piuttosto recente, ma la domanda principale è un’altra, che cos’è? È una piattaforma con una sua critptovaluta, il bitconnect coin (BCC), che è valutato a fine settembre 130$, ma solo pochi mesi prima, a marzo, era scambiato a meno di 1$. Questi dati sono indicativi sia sull’altissima volatilità della moneta sia dalla grande opportunità remunerativa che questa criptovaluta consente.
La seconda evidente somiglianza tra Celsius e BitConnect è che entrambi richiedevano ai depositanti di affidare la custodia dei propri beni a una terza parte e lasciare che la terza parte facesse effettivamente ciò che voleva con tali beni. Celsius ha utilizzato quella carta bianca per fare una serie di terribili scommesse per conto dei clienti, mentre BitConnect si è semplicemente allontanato con i soldi, ma per le vittime probabilmente questa differenza T sembra troppo significativa.
Criptovaluta digitale
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L’Internet of Value potrebbe, dunque, segnare una svolta epocale nel modo in cui le imprese e i singoli utenti conservano e trasferiscono valore tra di loro, rendendo superflui i tradizionali circuiti di pagamento privati.
All’interno della Decentralized Finance (DeFi) il settore a maggiore crescita è quello delle criptovalute. Nel 2023 la capitalizzazione delle crypto ha superato i 2 miliardi di dollari USA, attirando molti investitori, anche di grandi dimensioni, alla ricerca delle crypto in crescita, emergenti o più promettenti da comprare.
In tale contesto, l’Eurosistema sta conducendo un’analisi approfondita, sperimentazioni, test e interazioni con le parti interessate, al fine di assicurare che un euro digitale soddisfi i più elevati standard di qualità, sicurezza e fruibilità.